Le Strade del Vino

Un piacevolissimo tour tra le colline del basso Piemonte che si mescolano a quelle liguri appartenenti alla provincia di Savona.

Terre di vini, Dolcetto soprattutto, ma anche di boschi e allevamenti. Un giro per piccoli borghi che, pur vicini tra loro sono suddivisi, tra le province di Alessandria, Asti, Cuneo e Savona, che qui sembrano darsi appuntamento.

“Piazza centrale” di questo itinerario è Acqui Terme, cittadina brillante, dal bel centro storico, ricco di palazzi antichi, con viuzze strette ben ordinate nelle quali è piacevole passeggiare. Nel cuore di Acqui c’è Piazza della Bollente, chiamata così per via della sorgente di acqua caldissima, 75 gradi, che sgorga al suo centro. Sorgente sormontata da un tempietto marmoreo della seconda metà del 1800.

Borgo Pisterna è il quartiere più antico, e in Borgo Bagni si trovano gli attrezzati stabilimenti termali. Il termalismo ha infatti decretato il successo di Acqui fin dall’epoca Romana, testimoniata dai resti ben conservati di un acquedotto.

Da vedere, oltre ai palazzi e alle aree termali, anche la cattedrale, la cui costruzione iniziò nel X secolo. Il tutto si può ammirare con un piacevole giro a piedi, tra vie ricche di bei negozi e molti locali di enogastronomia.

Roccaverano è un piccolo borgo di alta collina meno di 500 abitanti a oltre 750 metri d’altezza, e vale la pena andarci per un paio di buoni motivi: il paesaggio intorno, mirabile soprattutto dalla cima della antica torre medioevale alta 30 metri, non lontano dalla bella chiesa di Santa Maria Annunziata, e per acquistare la locale “robiola di Roccaverano”, formaggio fresco, senza crosta, a pasta cruda, leggermente grasso, con fermenti lattici ancora vivi, come nello yogurt.

È l’unico formaggio Dop italiano – in grado di competere con i più famosi chevrès franesi – che può essere fatto con latte caprino (almeno al 50) e anche ovino e vaccino. Sono circa 60 le aziende locali che lo producono (www.robiloadiroccaverano.com). Una curiosità: robiola deriva dall’antico “rubeola”, per il colore ramato che acquisiva il formaggio con la lieve stagionatura.

Da Roccaverano si scende su Spigno Monferrato per poi raggiungere Cairo Montenotte, dove si respira già aria di mare (Savona è a solo 24 km).

Cairo (niente a che vedere con la capitale dell’Egitto, ma da carium, pietra) è una cittadina collinare di remote origini anche se la citazione di un borgo vero e proprio è “solo” dell’anno Mille e dintorni. Ha un bel centro storico e molti edifici di carattere religioso e alcuni bei palazzi antichi. A due passi da Cairo corre l’Autostrada Savona-Torino, per chi ha poi necessità di rientrare rapidamente verso casa.

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Dormire

Ad Acqui Terme, al Relais dell’Osso (nel quale si trova anche il ristorante La Loggia. Ricavato in un antico palazzo del centro storico. Si trova in via dei Dottori 5, tel. 0144.56877, www.osso.it

Ad Acqui Terme; isolato nella quiete della campagna, piccolo, rustico ma di grande eleganza e raffinatezza, il Bed & Brekfast di Michael e Anna Strinati Bauer. vigneti intorno, piscina, giardino e orto. Relax assicurato. In regione valloria 28, tel. 0144.311286, www.baurbb.com

A Cairo Montenotte, nel B&B Villa Eugenia, in un edificio della metà 1800.costruito da un importante pittore, Domingo Motta, di cui ci sono ampie testimonianze in opere e affreschi. Gran bella posizione, con parco, giardino, piscina riscaldata, eleganti e confortevoli stanze. Strada Santa Maria 21, tel. 0195.04682, www.eugeniabedandbreakfast.com

 

Mangiare

A Spigno Monferrato, in via Airaldi 27, presso il Ristoro Regina, integrato nell’Hotel Regina. Tel. 0144.91506. È uno di quei posti ampi e moderni che sembrano messi lì apposta per ospitare pranzi di matrimonio e cerimonie in genere. La cucina eccellente” invece è decisamente tradizionale e segue il ritmo delle stagioni. Per carni, formaggi e “bagne caude” (queste su prenotazione) hanno una vera vena artistica.

Ad Acqui Terme andare all’antica Osteria Bigatè un “dovere”. Funziona dal 1885. Grande cucina piemontese con influenze liguri (vedi la farinata e lo stoccafisso). Se vi piace la trippa fatta divinamente è il posto giusto. Non molti i piatti ma fatti secondo tradizione, con assoluto rigore. Prezzi contenuti e servizio veloce. Il piccolo locale (conviene perciò prenotare) si trova in via Mazzini 30/32, tel. 0144.311370, www.osteriabigat.it

 

Cantine

Azienda Vitivinicola Traversa Cascina Bertolotto, Località Bertolotto 1, 15018 Spigno Monferrato (AL) tel. 0144.91223 fax 0144.950036 www.poderitraversavini.it

Alice Bel Colle, Regione Stazione 9, 15010 Alice Bel Colle (AL) tel. 0144.74103 fax 0144.313980 , www.cantinaalicebc.it

Casa Vinicola Marenco, Piazza Vittorio Emanuele 10, 15019 Strevi (AL) tel. 0144.363133 fax 0144.364108 www.marencovini.com

Scrimaglio, Via Alessandria 67, 14049 Nizza Monferrato (AT) , tel. 0141.721385 – 727052 fax 0141.726500 www.scrimaglio.it